Sverre Fehn si è laureato in architettura nel 1949. Dopo aver lavorato con Jean Prouvé a Parigi, nel 1971 inizia a insegnare alla facoltà di Oslo. Testimone delle vicende storiche dell’architettura europea del dopoguerra, ha saputo interpretare con coerenza la tradizione costruttiva dei paesi nordici, rispettosa della natura e del paesaggio, così come dell’uso sapiente dei materiali da costruzione. Noto internazionalmente per il rigore e la coerenza del suo impegno professionale e culturale, Sverre Fehn ha condotto la sua personale ricerca sui fondamenti umanistici ed etici del costruire, a partire dal profondo rispetto per la natura e il territorio, e da un’attenzione costante per la dimensione umana dell’abitare.
Insieme a Reggiani ha lavorato allo sviluppo del progetto illuminotecnico per illuminare le mostre all’interno della Basilica Palladiana di Vicenza. E’ nato così il prodotto Gnomone, una configurazione di montaggio a sospensione dell’apparecchio Meridiana, per realizzare le più innovative e articolate composizioni.
Gnomone è una versatile struttura metallica che incorpora un sistema completo di binario elettrificato, idoneo ad accogliere e alimentare i proiettori della linea Meridiana. Gnomone è sospesa mediante cavi d’acciaio che rendono estremamente flessibile la sua installazione senza vincoli di altezza, inoltre il progettista può scegliere la quantità e la qualità di luce più consona all’effetto illuminotecnico desiderato.